Bici Camogli – Premiazione Circuiti 2010

Bici Camogli – Premiazione Circuiti 2010

Sabato 9 Ottobre 2010: Bici Camogli – Premiazione Circuiti 2010

podio femminile: Bosi – Spertini – Folco (foto Romina Rollandi)

Si sono svolte oggi presso il Castello della Dragonara di Camogli le premiazioni dei Circuiti Ciclistici 2010. L’evento è stato anticipato da una pedalata in compagnia alla quale hanno partecipato (divisi in due gruppi) circa una cinquantina di atleti, per la maggior parte provenienti dalla regione. L’incontro era fissato per le ore 9:30 presso la Palestra Comunale di Via N. Cuneo (di fronte al cancello di entrata dell’Hotel Cenobio dei Dogi) e i due gruppi si sono avviati a distanza di una quindicina di minuti tra le 9:45 e le 10:00. Il percorso si snodava tra le strade della riviera di levante ed era stato scelto per dar modo ai partecipanti di visitare alcune tra le perle dei Golfi Paradiso e Tigullio (anche a scapito del traffico che nel fine settimana è a volte abbastanza intenso specialmente tra Rapallo, Santa Margherita e Portofino). La passeggiata, guidata da alcuni atleti del Bici Camogli si è snodata tra: Camogli – S. Rocco di Camogli – S. Margherita Ligure – Portofino – Rapallo – S. Ambrogio di Zoagli – Rapallo – S. Anna – S. Maria del Campo – S. Martino di Noceto – Ruta – Recco – Camogli e si è conclusa… nelle docce della Piscina Giuva Baldini della Rari Nantes Camogli. Agli accompagnatori è stata offerta la possibilità effettuare gite in battello a Punta Chiappa/S. Fruttuoso a costi agevolati. La giornata era splendida e dopo la doccia hanno potuto degustare specialità tipiche, aggirandosi tra i banchi della festa della Madonna delle Grazie detta popolarmente “Madonna dei gotti”. Questa festa offre ai camoglini una straordinaria opportunità per riscoprire le loro radici e agli ospiti della cittadina di accostarsi con simpatia e partecipazione alle tradizioni locali. Il “caruggino”, cuore della festa, era, molti secoli addietro, la strada principale del borgo medievale, stretto tra il mare e la collina e rappresentava una via spaziosa rispetto agli altri caruggi, larghi solo a sufficienza perché vi potessero transitare piccoli carri da trasporto. A testimoniare la centralità del caruggino rispetto al borgo rimangono alcuni stipiti d’ardesia lavorata, che fanno pensare a una funzione pubblica o comunque prestigiosa di alcuni locali interni. Le premiazioni dei circuiti 2010, organizzate dalla Sportservice e da Edidoss hanno avuto inizio alle ore 15:00 con gli accrediti che si sono svolti nella piazzetta antistante il Castello della Dragonara.

le torte preparate per l’occasione dalla Pasticceria Dolcidea di Recco (foto Romina Rollandi)

Il Castello sorge su una piccola penisola (nel Medioevo definita “isola”), legata alla terraferma da una sottile lingua di terra, che viene pertanto a formare un piccolo porto naturale, insidioso per gli scogli affioranti e per le correnti, che costituiscono una sorta di difesa naturale contro gli attacchi. A presentare la manifestazione e alla consegna dei premi ha provveduto Paolo Dossena direttore Edidoss  (tra le varie riviste da lui dirette citiamo: Granfondo l’originale, Tecno MTB, Marathon, Il Ciclofondita, MTB Competition) e il suo esperto staff, coadiuvati per l’occasione dal nostro gruppo Bici Camogli. La cerimonia della consegna dei premi si è svolta in un clima festoso, ma molto sentito dai premiati i quali sono saliti sul palco con vera e manifesta emozione, pienamente soddisfatti per i risultati ottenuti in questa lunga stagione agonistica. Anche l’atleta Paolo Rossi, presente alla premiazione, è stato chiamato sul palco per presentare l’impresa che compirà nella settimana dal 24 al 31 ottobre prossimi. Paolo, non nuovo a iniziative di questo genere (ha superato prove di resistenza su lunghe distanze anche in altre discipline quali lo sci di fondo), in occasione dei festeggiamenti per il 150o Anniversario dell’Unità d’Italia ha deciso di compiere in bici lo stesso percorso che Garibaldi e i Mille affrontarono via mare. Si cimenterà quindi nella “traversata” via terra da Genova Quarto a Marsala, affrontandola in otto tappe da oltre 220 chilometri l’una. Anche in mezzo a sportivi di razza, il coraggio di Paolo per portare a compimento un’iniziativa di questo genere ha generato stupore e grande ammirazione. Alla fine della presentazione grandi applausi, tanti complimenti e un immenso in “bocca al lupo”! A contorno il Bici Camogli ha offerto a tutti i premiati e ai loro familiari un rinfresco a base di focaccia genovese, focaccia con le cipolle, polpettone, torte di verdura ed altre specialità liguri preparate dal Panificio Giuffra e Milanesi, accompagnate da abbondanti bibite, vino e spumante. A conclusione dei festeggiamenti sono state tagliate due grandi torte, preparate per l’occasione dalla pasticceria Dolcidea di Recco.